Negli ultimi anni, abbiamo esplorato nuovi temi e obiettivi formativi a misura della complessità emergente delle organizzazioni e delle sfide professionali di questa fase.

In un’evoluzione che ha avuto per oggetto anche le metodologie di intervento, abbiamo sperimentato nuove pratiche formative mediate dalle tecnologie digitali (piattaforme, app, digital workplace…) valorizzando, con la virtualità, la possibilità di ridisegnare spazi, luoghi e tempi dell’apprendere (blended learning, auto-formazione, smartlearning…).

Nel quotidiano confronto con tali opportunità, abbiamo portato avanti la nostra ricerca lungo tre assi principali.

1. La connessione tra apprendimento individuale e soluzioni concrete ai problemi/obiettivi dell’organizzazione.
2. La connessione tra ingaggio nelle sfide dell’organizzazione e possibilità di crescita/sviluppo personali.
3. La connessione tra sviluppo di autonomia/responsabilità e aumento della qualità della contribuzione.

Complessità organizzativa e problem solving sistemico
Fare “il coach” per la crescita dei collaboratori
La “smart leadership” al servizio del team
La pianificazione di progetto “agile”
Comunicare con gli altri per farsi capire, in azienda
La gestione della relazione integrativa con i grandi clienti